Quando riconoscere il periodo di fertilità?
Se desiderate avere un figlio, sappiate che ci sono dei modi per individuare il periodo migliore per il concepimento. Prima di cominciare questa analisi dei segni il consiglio è quello di rivolgersi al vostro ginecologo per escludere qualsiasi problema di fertilità della vostra coppia. Appurato lo stato di salute potete analizzare dettaglio per dettaglio alcuni segnali che il vostro corpo invia nel momento di maggiore fertilità. Quando si avvicina l’ovulazione, ad esempio, il muco cervicale aumenta ed è meno denso rispetto a qualche perdita che di solito abbiamo. Sappiate però, che la presenza del muco non indica necessariamente un processo di ovulazione in corso. Ricordatevi che nulla è matematico in questa materia, questi sono solo segnali orientativi.
Quali sono i segnali di fertilità?
Altro avviso è l’aumento del desiderio sessuale. Qualche giorno prima dell’ovulazione si avverte maggior desiderio; chi conosce bene sé stesso ed il proprio corpo, può facilmente capire la differenza con gli altri giorni del mese. Più tecnico è invece l’aumento della temperatura basale. La crescita è di qualche grado. L’ideale è creare un grafico apponendo giorno per giorno tutte le misurazioni, sarà facile, dunque, individuare il giorno maggiormente fertile.
Non sempre si riesce ai primi tentativi
Altro segno: il seno. Il petto potrebbe risultare più teso del solito assieme al ventre, a causa dei cambiamenti ormonali. In farmacia, inoltre, sono disponibili dei piccoli tester che analizzando la saliva riescono ad individuare la presenza di ormoni specifici per l’ovulazione. In ogni caso, sappiate che i giorni di fertilità sono mediamente due e ricorrono dopo i primi 12/14 giorni dal primo giorno di mestruazione. Imparate a conoscere bene il vostro corpo e non assumete un approccio ansiogeno al concepimento. Non sempre si riesce a restare incinta da subito. Molte ci riescono anche dopo mesi. Siate rilassate, senza stress, perché tutto verrà nei tempi giusti. 🙂