Arredare in arancio, come portare luce ed energia nella nostra casa.
L’arancio è uno dei colori più vivi e ricchi di cui dispone la natura. In alcune culture orientali questo colore è associato a proprietà che favoriscono la concentrazione e l’attenzione. Inoltre, in molti pensano che l’arancio sia un colore che genera appetito, non è un caso, infatti, che spesso è scelto come colore da cucina. Di solito sono i giovani a prediligerlo, per la sua vivacità e spensieratezza. Sul mercato sono tantissimi gli arredi da design in arancio. Da lampade, sedie e addirittura frigoriferi la maggior parte dei quali rigorosamente vintage.
Arancio ma con equilibrio
Per creare, dunque, un arredamento vivace e velatamente ironico e giovane, allora l’arancio è la scelta ideale. La raccomandazione è quella di non abbondare. Stanze monocolore sono antiestetiche e stancano subito gli occhi di chi le vive. Il segreto sta nelle giuste dosi da giustapporre qua e là, tra una sedia ed un divano, tra uno scaffale e l’altro. Tra una cornice ed una tela. Ad esempio, possiamo optare per una stanza living con connubio bianco – arancio. Magari la maggior parte dei mobili è meglio metterli in bianco e riservare l’arancio ai piccoli dettagli. Il tutto sempre con l’idea di creare equilibrio cromatico nell’intero profilo della camera.
La psicologia dell’arancio:
Come tutti gli esperti di psicologia riconoscono, l’arancio è un colore caldo per natura. Esso, infatti, richiama il fuoco ed il calore naturale ma anche la forza e la pienezza. E’ associato all’estate ovviamente, e quindi piacevolmente energizzante. Per le sue proprietà rivitalizzanti e di stimolo al cervello è consigliabile porlo nelle zone studio o nelle camere dei bambini. Senza volerlo, con l’arancio, riuscirete a portare i benefici della cromoterapia direttamente in casa casa.