The dark side of the ARMADIO!!!
Non so se anche a voi è mai capitato di dimenticare di avere, tra i vostri vestiti, bellissime maglie, gonne o pantaloni. L’oblio per alcuni dei nostri capi scaturisce dal fatto che questi poveretti restano intrappolati nell’anfratto più buio e nascosto del vostro armadio. Finisce una stagione e nello spasmodico bisogno di ripulire tutto per il cambio di stagione spunta quella mogliettina carissima che avremmo potuto indossare l’altra sera in vacanze ma che invece giaceva in completa solitudine nella sua caverna in attesa di solerti speleologi pronti in un lontano futuro a riportarla alla luce.
L’armadio come risposta alla teoria del caos
Ebbene, queste tristissime dimenticanze sono generate dal fatto che il nostro armadio è il centro del caos, un Big Bang primordiale indefinito da cui tutto ha avuto origine. Un’accozzaglia di stoffe, colori e stili che mischiandosi tra loro danno vita ad una montagna risalente per lo meno al secolo scorso. Insomma, scommetto che nella quasi totalità dei vostri personalissimi atelier vige la teoria del caos e vi starete chiedendo quale forza soprannaturale potrà mai aiutarvi a sistemare la miriade di vestiti in pochi centimetri di spazio. Ebbene, senza scomodare fisici teorici, maghi o negromanti, vediamo insieme qualche piccolo accorgimento per ottimizzare gli spazi e rendere immediata la scelta di un vestito quando siamo in procinto di uscire di casa e soprattutto sfruttare appieno sempre e comunque le nostre tanto sofferte scelte di moda.
Consigli ed idee per sfruttare al meglio tutto lo spazio del vostro armadio
Una cabina armadio è da considerarsi utile quando riporta in sé tanti scaffali. La suddivisione in scomparti, infatti, aiuta la selezione e la divisione dei vostri vestiti quel tanto che basta per dare da subito un colpo d’occhio generale al momento della scelta del capo. Altro consiglio è fare una cernita annuale del vestiario. Non vi diciamo di dar via vestiti apparentemente fuori moda. La moda, si sa, va e viene, e quella cintura a fantasia oppure gli stivali borchiati possono sempre ritornare in auge tra un paio di anni; cercate quindi di suddividere il vostro armadio (meglio se a più ante) in più parti. Quelle di più facile accesso potrebbero contenere gli abiti che amate di più, che vi calzano meglio e a cui siete particolarmente legate. Negli altri i vestiti un po’ passati, più stretti o più larghi che non godono, in definitiva, della vostra preferenza. Oltre che a tornare di moda, badate che gli abiti fuori stagione possono sempre risultare utili anche per accorgimenti manuali o trasformazioni dell’ultimo minuto. Perché come diceva il grande filosofo settecentesco De Lavoisier “Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma” ogni pezzo di stoffa, dunque, più diventare il più eccentrico, il più elegante ed il più invidiabile capo di abbigliamento che avete mai indossato (ovviamente se adeguatamente modificato :D).