Vanno sempre più di moda i ritocchi soft, quelli che non prevedono, come il
lifting, l’intervento del chirurgo estetico e del suo bisturi. Si chiamano filler dermali, insieme al botox sono quelli più utilizzati da dermatologi e specialisti del ringiovanimento del viso. Il più utilizzato è l’
acido ialuronico, prodotto realizzato chimicamente in laboratorio, ma già presente nel corpo umano e responsabile dell’ elasticità della pelle. C’è poi il collagene e l’acido polilattico.
Sono tutti prodotti molto validi. Difficilmente provocano reazioni cutanee importanti se non leggeri rossori nella parte trattata. Un discorso a parte va fatto per il botox, derivato dalla tossina botulinica. Si tratta di un vero e proprio veleno che ha la proprietà di bloccare i nervi. Proprio per questa sua specialità è usato per combattere la distonia ed i tic nervosi. Una volta iniettato infatti paralizza il nervo responsabile del movimento involontario di una parte del viso. Si è scoperto poi che, paralizzando il nervo, la pelle veniva messa in tensione, regalando una pelle più distesa.
In Italia l’utilizzo del botox è autorizzato solo per le rughe verticali della fronte, ma sono in molti ad utilizzarlo per il contorno bocca ed occhi. Va utilizzato con cautela e soprattutto iniettato da professionisti competenti.
Non presentano particolari problematiche come detto gli altri filler dermali che regalano una pelle distesa per un periodo compreso tra i 3 ed i 5 mesi. I costi di un trattamento a base di acido ialuronico, polilattico o di collagene partono dalle 250 euro in su. Dipende dalla parte da trattare e dalla quantità di prodotto utilizzato.
Il trattamento può essere ripetuto può volte nel corso della vita, ma attenzione a diventare, come dicono gli americani “addicted” schiavi dei filler dermali.