Una giusta alimentazione in gravidanza aiuta mamma e bambino a sentirsi meglio.
La gravidanza è riconosciuta universalmente come uno dei momenti più delicati della vita di una donna. Bisogna far attenzione a tutto per il bene di sé e del bambino che si aspetta. Anche l’alimentazione, dunque, ha la sua importanza. Vediamo quali sono i consigli migliori da seguire per una dieta corretta nei nove mesi di gestazione. Alimentarsi bene aiuta a vivere meglio l’esperienza della gravidanza, inoltre, diminuisce l’insorgere di patologie neonatali. Quindi scordiamo il vecchio detto “bisogna mangiare per due” perché l’apporto calorico deve essere assolutamente ragionevole e ponderato.
Quali donne in gravidanza devono maggiormente seguire una dieta equilibrata e perché?
Coloro che devono prestare maggiore attenzione a ciò che mangiano sono quelle che seguono una dieta ipocalorica, che avranno una gravidanza multipla, fumatrici o dipendenti da alcol, farmaci o droghe, donne in sovrappeso e adolescenti. Sicuramente l’apporto calorico non più essere ridotto rispetto ad un’assunzione normale. In gravidanza, infatti, il dispendio energetico dovuto allo sviluppo del feto, è maggiore. Per le donne sottopeso, nei primi tre mesi, si consiglia una dieta maggiormente calorica per un maggiore apporto di energia indispensabile per lo sviluppo dell’embrione. E’ importante sottolineare che il livello di calorie che devono essere assunte dalla gestante va calcolato seguendo lo stato nutrizionale della donna prima della gravidanza. L’aumento del fabbisogno proteico va considerato rispetto allo sviluppo fetoplacentare. Di regola si consiglia l’aumento di 6,0 g al giorno rispetto alla quantità assunta normalmente. Nel terzo trimestre di gestazione ha inizio lo sviluppo scheletrico del feto. La dose di calcio consigliato è quindi pari a 1200mg al giorno (più di 400mg rispetto all’assunzione normale). Dose consigliata per tutta la gravidanza. Per mantenere l’equilibrio nel rapporto calcio/fosforo va aumentato l’apporto del fosforo di 1200 mg al giorno, 400 mg in più rispetto all’assunzione solita. Per prevenire anemie, malattie congenite, come ad esempio, la spina bifida, è consigliabile una maggiore assunzione di acido folico. Una dosa di circa 200 mg al giorno rispetto alla dose giornaliera.
Altri piccoli consigli per una buona alimentazione in gravidanza.
In gravidanza, si raccomandano, inoltre, pasti piccoli e frequenti: almeno 4 o 5 al giorno. Consumare molto latte per le sue proteine, il suo calcio, fosforo, magnesio e vitamine A e D. E’ importante, mangiare carne, pesce, uova e formaggi. Evitare carni crudi ed insaccati. E lavare correttamente le verdure e la frutta diminuisce il rischio di infezioni batteriche. Per combattere la stipsi vanno consumati cibi integrali; è meglio anche evitare alimenti che provocano gonfiore o meteorismo. Bandire in gravidanza, inoltre, superalcolici, vini, liquori e birra. Contenere il consumo di dolci per mantenere equilibrato il quantitativo di zuccheri, ed abbandonare bevande con caffeina tipo caffè, thè o coca-cola. Preferibili anche cibi digeribili ed evitare pietanze salate e fritture.
Con questi semplici consigli la saluta di mamma e bimbi in gravidanza è assicurata! 🙂