Mettere al mondo un maschietto significa, per una mamma, entrare in un universo nuovo con problematiche differenti, con emozioni mai provate e con sensazioni da capire e da scoprire. Nei primi anni di vita di un maschietto possono fisicamente presentarsi dei piccoli disturbi fisici ai genitali che se non si sa riconoscerli possono poi peggiorare col tempo. Allora tocca ai papà avere gli occhi aperti oltre che al pediatra, fino a quando la mamma non imparerà a conoscere bene l’anatomia del proprio cucciolo.
Può verificarsi che uno o entrambi i testicoli siano nascosti, cioè non si trovano sotto il pene. In genere quando si è ancora nel grembo materno i testicoli, come le ovaie, si formano vicino ai reni, durante gli ultimi due mesi di gestazione questi tendono a scivolare fino a raggiungere la sacca scrotale. A volte capita che se il bambino nasce pre-termine o sotto peso questa operazione non si completa. Quindi in questi casi i testicoli si trovano ancora nella cavità addominale, oppure si trovano sotto il perineo o vicino al pene. Insomma non sono ancora al loro posto. Sarà stesso il medico che individuerà la situazione e la inquadrerà nel modo corretto. Solitamente si aspetta il sesto mese di vita del bambino entro il quale solitamente tutto rientra nella norma. Se ciò non avviene allora si effettuano delle indagini e se tutto è confermato entro i due anni del bambino di effettua un’incisione chirurgica tra lo scroto e l’inguine che consentirà di riportare il testicolo nella posizione corretta. L’operazione non è invasiva però allo stesso tempo risulta essere molto delicata perché se non fatta bene e nei tempi giusti il bimbo rischia l’infertilità da grande.
Altro disturbo che può manifestarsi è la risalita del testicolo, ossia questo anche se sta nella sacca scrotale tende a spostarsi. Siamo in una situazione di testicolo retrattile, in realtà non occorre fare nulla perché col crescere l’organo aumenterà di peso e tornerà al suo posto da solo.
Potrebbe, inoltre verificarsi anche la torsione del testicolo, che si manifesta con un gonfiore, un dolore e un rossore della parte. Attenzione a non confonderla con l’orchite, una semplice infiammazione. Con la torsione si verifica un avvolgimento su stesso del testicolo ostruendo i vasi. La causa potrebbe essere un trauma sulla parte. La soluzione è quella di portarlo in ospedale dove si interverrà chirurgicamente.