I menù di Benedetta, la risposta di La7 a Cotto e Mangiato
Da qualche giorno, ormai, “Cotto e mangiato”, il programma gastronomico di successo di Mediaset, fa a meno di Benedetta Parodi, volto rivelazione della scorsa stagione televisiva. Essì, un successo di tale portata (più di due milioni di spettatori nei soli pochi minuti di programmazione) non poteva lasciare indifferenti. Il programma, o meglio lo spazio concesso alla Parodi, doveva essere più ampio e la7, ormai valida alternativa tra rai e mediaset, non si è lasciata sfuggire l’occasione, proponendo alla giornalista d’Italia1, un programma tutto suo, con spazio maggiore e soprattutto più visibilità. La rubrica, creata apposta per la raffinata Benedetta porta il suo nome: I menù di Benedetta. Trasmesso tutti i giorni alla mezza, farà in parte concorrenza ai colossi, La Prova del Cuoco, con la veterana Clerici e MasterChef Italia, il talent gastronomico in onda, con grande successo su Cielo, canale 26 del digitale terrestre.
I cambiamenti non sono solo nel nome. La7 ha messo a disposizione della Parodi un’intera scenografia ricreando l’atmosfera accogliente e piacevole della sua casa. Ampliati, dunque, gli spunti avuti da Cotto e Mangiato. Una sensazione di familiarità sapientemente amplificata dagli autori della rete di Telecom.
Il menù quotidiano de “I menù di Benedetta”
I menù di Benedetta si alternano tra antipasti, primi, secondi, dolci e ricette ad hoc per i bambini. Interi menù preparati passo dopo passo anche con l’ausilio di ospiti vip. Divertente è stata l’ospitata del marito della Parodi, il giornalista sportivo Fabio Canessa, impacciato ed ironico nel ruolo di cuoco pasticcione. Ciò che emerge da queste prime puntate è una sensazioni realistica e naturale. Merito soprattutto della conduttrice, molto raffinata e semplice, lontana dalla pacchianeria ed egocentrismo propri della tivù degli ultimi anni. Una presenza discreta, umile ed in punta di piedi, in un terreno, quello dei programmi di cucina, vasto e competitivo. Segreto del successo è l’essere una cuoca comune. Una donna come molte in Italia, non sempre esperta ed appassionata di cucina ma volenterosa nel prendersi cura della famiglia, soprattutto nell’organizzare i pasti nel modo migliore e più veloce possibile. Insomma una risposta concreta al quotidiano di molte nuove famiglie italiane. E comunque, seppur inesperta Benedetta non è sola. A dare quel tocco di professionalità ed eleganza alla tavola è Massimo Mandrini, che ogni giorno, a fine menù, s’impegna nel proporre tavole eleganti e chic per i nostri pranzi più speciali.